Carta dei Servizi Villa Matilde

 

CARTA DEI SERVIZI
RSA Villa Matilde – O.N.L.U.S.
Residenza Sanitaria Assistenziale - Via Galilei 18 – 51017  Pescia – PT
tel. 05722- 477.963  fax. 0572 – 490.197

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La RSA Villa Matilde, ramo ONLUS della Fondazione di Religione Istituto Don Bosco di Pescia, con la Carta dei Servizi vuole aiutare le persone che ad essa si rivolgono, per fornire da subito informazioni chiare e comprensibili e con esse la certezza che molte domande possono facilmente trovare risposte.
La RSA Villa Matilde, vuole essere momento di affermazione che la Speranza cristiana è la radice del coraggio, quel coraggio e quella lungimiranza necessari per essere presenza autentica nel proporre la propria identità e la propria operatività come possibile risposta ai bisogni delle persone e alle esigenze del territorio. 
La RSA Villa Matilde attraverso gli elementi caratterizzanti il suo servizio e lo stile delle relazioni, riconosce e promuove la dignità e il rispetto della Persona, identificandola, secondo l'insegnamento evangelico, anzitutto come sorella o fratello in Cristo.  La Persona è e deve rimanere al centro, sia essa Ospite, familiare, collaboratore o volontario.          

Il nostro impegno, inoltre, è quotidianamente rivolto a migliorare il servizio offerto attraverso  l'impiego di strumenti di rilevazione del gradimento, sia degli ospiti e dei loro familiari sia del personale e dei collaboratori interni, con la certezza di raccogliere osservazioni utili ad elaborare soluzioni sempre nuove ed adeguate ai bisogni delle persone coinvolte.

Il Presidente

 

Dove Siamo

La R.S.A. "Villa Matilde" è sita in Pescia (PT), in via G. Galilei n°18, negli immediati pressi del centro storico cittadino, a 50 metri dalla locale stazione dei Vigili del Fuoco e del Palazzetto di Pallacanestro “M. Borelli” e a meno di cinque minuti dall'Ospedale locale.
Per giungervi via autostrada, prendere la Firenze Mare (A11). Nel tratto tra Pisa e Firenze uscire a Chiesina Uzzanese, prendere la SP13 in direzione Pescia – Collodi, passare Chiesanuova, proseguire per Via Romana e Via degli Alberghi (SP3bis). Alla rotonda nei pressi del supermercato Esselunga, prendere la prima a destra (Viale Garibaldi), dopo circa 100 metri girare a sinistra in Via Martiri della Libertà. Proseguire dritto in Via Galilei, strada a fondo chiuso. A fine Via Galilei si trova la RSA “Villa Matilde”.
Per chi giunge in treno, alla stazione di Pescia prendere il senso unico fino alla rotonda. Prendere la prima a destra e proseguire fino all’incrocio. Girare a destra sulla Via Lucchese (itinerario valido anche per chi giunge da Lucca via strada statale) fino alla rotonda nei pressi del supermercato Esselunga, prendere la prima a destra (Viale Garibaldi), dopo circa 100 metri girare a sinistra in Via Martiri della Libertà. Proseguire dritto in Via Galilei, strada a fondo chiuso. A fine Via Galilei si trova la RSA “Villa Matilde”.
Per chi giunge da Pistoia o da Firenze via strada statale, arrivati a Pescia sulla Via Fiorentina, al primo semaforo girare a sinistra sul Viale Europa, dopo circa 300 metri attraversare il Ponte Europa e girare a sinistra sul Viale Garibaldi, dopo circa 100 metri girare a sinistra in Via Martiri della Libertà. Proseguire dritto in Via Galilei, strada a fondo chiuso. A fine Via Galilei si trova la RSA “Villa Matilde”.

 

 

Tipologia delle prestazioni e servizi forniti

La struttura   Villa Matilde  dispone di 48 posti letto, distribuiti su due piani. I piani sono collegati da scale, ascensore e apposito ascensore porta-lettighe. Possiede camere singole e doppie, tutte munite di bagno. L'Ospite potrà, per quanto possibile, arredare la stanza con piccoli arredi personali ed usare il proprio televisore. La residenza mette a disposizione gli spazi per sistemare abbigliamento, bagagli e quant’altro.
Villa Matilde dispone di una Cappella interna in cui si celebrano funzioni  religiose, di una Sala Fisioterapia Riabilitativa, di un Ambulatorio Medico, di una Sala Ricreazione, di una piccola biblioteca integrata periodicamente, di una cucina e di lavanderia interna e di ampi spazi comuni su tutti i piani per facilitare la vita sociale degli Ospiti. All'interno dei luoghi comuni sono stati individuati spazi dedicati agli incontri tra i visitatori e gli Ospiti.
Villa Matilde  dispone anche di ampi spazi esterni.  L'accessibilità per gli Ospiti e l'individuazione dei percorsi interni ed esterni, è assicurata anche tramite apposita segnaletica, leggibile a distanza, di facile comprensione e protetta da manomissioni.
In tutta la struttura sono applicate le buone pratiche per limitare il più possibile i rumori molesti.
I Servizi alla Persona   Villa Matilde" è una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA), struttura residenziale extra ospedaliera, che fornisce accoglienza, prestazioni sanitarie e trattamenti riabilitativi ad anziani in condizioni di autosufficienza e non,  fisica e psichica.   Per fare questo offre assistenza per le attività quotidiane (alzata, messa a letto, vestizione e svestizione, igiene personale), approvvigionamento e somministrazione farmaci, assistenza medica fornita dai medici di base scelti dagli Ospiti, assistenza infermieristica 24h (diurna e notturna), trattamenti riabilitativi, attività di socializzazione, ricreative, culturali, servizio alberghiero (preparazione pasti, lavanderia e guardaroba, pulizia e riordino camere, pulizia e riordino spazi comuni).

Villa Matilde è accreditata e convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale ed è quindi possibile accedervi sia privatamente che tramite ASL.
Tutto il personale che lavora a contatto con gli Ospiti è qualificato secondo la normativa vigente:  lo staff è composto da infermieri professionali, fisioterapista, animatore, addetti all’assistenza.
Tutto il personale presente in struttura è addestrato secondo la normativa sulla Sicurezza nei Luoghi di Lavoro per intervenire e controllare stati di emergenza, tutelando la sicurezza degli Ospiti..
Il servizio garantisce rapporti costanti con i medici curanti, coordina le eventuali visite specialistiche presso l'ospedale, garantisce il corretto approvvigionamento dei farmaci e la loro corretta somministrazione. In caso di ricoveri ospedalieri sono garantite le visite necessarie per il cambio biancheria e il ritiro/ consegna di documenti.
I pasti vengono preparati dalla Cucina Interna e vengono distribuiti ai piani negli appositi locali per gli Ospiti che hanno difficoltà motorie o nella Sala da Pranzo posta al piano terra per tutti gli altri Ospiti. Gli Ospiti in difficoltà vengono seguiti dal personale nell’assunzione dei pasti. Su richiesta gli Ospiti possono pranzare con i loro parenti, serviti dal personale di sala.
E’ possibile richiedere soggiorni di durata variabile o stabili nel tempo. In questo secondo caso è comunque possibile essere dimessi su richiesta, in qualunque momento. D’accordo con i parenti, nel periodo primaverile ed estivo possono essere organizzate brevi gite nel circondario della città, con l’ausilio di appositi mezzi di trasporto messi a disposizione dalla struttura stessa. Vengono inoltre organizzati periodicamente festeggiamenti in favore degli Ospiti.

Il Vitto
 
I pasti sono consumati di regola nella sala da pranzo al piano terra o nelle salette ai piani (per problemi di salute possono essere serviti in camera). L’ orario dei pasti è il seguente: colazione ore 08.30; pranzo ore 12.30 (12.00 ai piani); merenda ore 15.30, cena ore 19.00(18.00 ai piani).
Il menù giornaliero è stato redatto da un nutrizionista e approvato dall'ASL:  ad ogni pasto c’è la possibilità di scelte alternative, sia di piatti caldi che freddi. Il menù viene reso noto con sufficiente anticipo, mediante esposizione nella sala da pranzo. Possono essere segnalate particolari esigenze dietetiche connesse allo stato di salute dei singoli. In occasioni particolari vengono allestiti rinfreschi e buffet.

Servizio di guardaroba
  

Ciascun capo deve essere contrassegnato a cura dei familiari con il numero assegnato all'ingresso.  Il servizio di lavanderia e stireria è gestito in proprio e provvede al lavaggio e stiratura della biancheria e degli indumenti degli Ospiti con l’esecuzione di piccoli rammendi, se necessari. E’ richiesto un abbigliamento comodo per l’Ospite che gli permetta di partecipare alle varie attività.

Servizio pulizia

Il servizio di pulizia (locali comuni, camere e bagni) è garantito quotidianamente in sintonia con le attività svolte nei vari locali. Vengono effettuati anche interventi straordinari programmati con cadenza mensile e trimestrale.

Assistenza religiosa
La domenica e nei giorni festivi gli Ospiti possono partecipare, nella Cappella dell'Istituto, alla Celebrazione Eucaristica. Al bisogno è possibile ricevere la S. Comunione, il Sacramento della Riconciliazione e dell'Unzione degli Infermi. Ci sono inoltre momenti organizzati di preghiera comune per favorire l'Ospite nelle sue consuete  pratiche religiose.

Servizio socio-sanitario e assistenziale

Fin dal suo ingresso,  l'Ospite verrà seguito nel suo iter diagnostico e terapeutico dal medico curante e dagli infermieri della struttura. Il medico insieme all'infermiere registra l'andamento clinico dell'Ospite e le procedure diagnostiche e terapeutiche sulla Cartella Clinica.

Le caratteristiche del servizio si riassumono nella:

 

Il Servizio di Educazione Funzionale
viene svolto dalla fisioterapista su indicazione dello specialista Fisiatra e del medico personale. I trattamenti eseguiti in struttura sono:

In base alle condizioni dell’Ospite vengono studiati e preparati schemi sulle posture da mantenere durante la giornata, concordando gli orari di mobilizzazione con gli Infermieri. 

Il Servizio di Animazione
Costituisce un momento forte per la condizione psicologica, relazionale ed affettiva degli Ospiti contribuendo a ridare maggiore significato, e serenità alla vita quotidiana. Sono previste attività molteplici per permettere all'Ospite di vivere momenti piacevoli e gratificanti, di risvegliare interessi e curiosità, di valorizzare le proprie capacità.
Altri obiettivi del servizio: favorire ed ampliare la possibilità di rapporti interpersonali, consentire una partecipazione libera e personalizzata, sia come protagonista, che come osservatore; costituire un mezzo in cui i familiari, il personale, gli amici, i volontari, abbiano possibilità di agganciarsi. In poche parole l’animazione è momento di svago e stimolo per le capacità cognitive ed emotive dell’Ospite. Le attività di animazione fanno parte di un programma appositamente strutturato per gli Ospiti ed intendono mantenere vivo l’interesse alla vita ed all’autostima.
Tali obiettivi si concretizzano all'interno delle seguenti attività occupazionali programmate, svolte settimanalmente e classificabili in tre aree:

Per ogni singola attività sono previsti attrezzature e materiali specifici.

Il Coordinatore di Struttura  
assicura il buon funzionamento del reparto e coordina gli infermieri, gli operatori tecnici addetti all'assistenza (ADB e OSS), fisioterapista e animatore. L'Ospite può rivolgersi al Coordinatore di Struttura, presente nell'arco della giornata (o al “tutore-assistente” assegnato attraverso il “PAI”) per problematiche di tipo organizzativo. L'Ospite può comunque ricorrere direttamente agli assistenti presenti in reparto nelle 24 ore.

Parrucchiere / podologo
   
All'interno della struttura, un apposito spazio è adibito e attrezzato per la cura estetica della persona; è garantito agli Ospiti di poter usufruire del servizio di parrucchiere e /o podologo .

Comunicazioni con l'esterno
 

L'Ospite viene favorito nel mantenimento dei rapporti con i familiari e la rete amicale, salvo diverse disposizioni normative e coerentemente con il regolamento interno.
Tutte le camere sono dotate di telefono per facilitare l'Ospite nel fare e ricevere telefonate. La posta personale in arrivo e in partenza è gestita tempestivamente. Su richiesta vengono fatti recapitare giornali e riviste scelti dagli Ospiti.
L'orario consigliato per le visite è: 9.30/ 12.00 e 15.00/ 18.00.  Per particolari esigenze dei familiari possono essere accolte richieste diverse, nel rispetto del regolare svolgimento delle attività nei reparti.

Accesso ai Servizi
      

Per un primo contatto con Villa Matilde, il Responsabile Relazioni con il Pubblico (URP),  con tempi dedicati ai rapporti con i familiari o con i rappresentanti legali degli Ospiti,  è disponibile per fissare colloqui e visite guidate, senza impegno, per conoscere meglio la struttura e avere informazioni e chiarimenti in merito.
É consigliabile prendere appuntamento telefonando allo 0572/ 477.963 o scrivere a: info@donboscopescia.it.
Gli orari sono i seguenti: dal lunedì al venerdì dalle 08.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00; il sabato dalle  08.30 alle 11.30.            
La Carta dei Servizi aggiornata e completa di allegati vien consegnata ad ogni Ospite e a chiunque ne faccia richiesta (l'avvenuta consegna viene registrata).   

Ulteriori colloqui potranno essere fissati per valutare l'effettiva possibilità di inserimento in RSA; solo una volta concordato l'inserimento si compiranno quelle attività preliminari utili alla conoscenza reciproca e ad uno scambio preciso e dettagliato di informazioni, necessari ad una buona accoglienza e ad un efficace e sereno inserimento dell'Ospite.

Per l'ingresso in residenza l’Ospite dovrà presentare la documentazione sanitaria recente relativa ad eventuali esami e/o ricoveri, unitamente ad un documento che ritirerà presso gli uffici preventivamente e che farà compilare al suo medico curante inerente lo stato di salute e la terapia farmacologica a cui dovranno attenersi gli infermieri professionali della struttura (vedi allegato 7).
Contestualmente saranno sottoscritte un'impegnativa da parte dell’Ospite e/o del suo responsabile, nella quale si impegna al rispetto del Regolamento Interno (vedi allegato 6) e la liberatoria prevista dalla legge sulla privacy (vedi allegato 8).
Al momento dell’ingresso saranno inoltre richiesti: carta di identità dell’Ospite, codice fiscale, tessera e libretto sanitari, eventuale attestato di non-autosufficienza rilasciato dalla Asl ed eventuale attestato di invalidità civile con relativo diritto alla pensione di accompagnamento e ad altri benefici.

Servizio amministrativo e segreteria

Il servizio è svolto da personale qualificato che può avvalersi di collaboratori esterni. Esso assicura le attività di: avvio e gestione pratiche di ingresso in RSA, emissione e riscossione fatture degli Ospiti, disbrigo procedure amministrative relative ai rapporti con eventuali tutori o amministratori di sostegno dell’Ospite, pratiche di dimissione. Su richiesta viene rilasciato certificato del versamento delle rette ai fini della dichiarazione dei redditi.

Raccolta e gestione dei reclami/ suggerimenti
La RSA raccoglie reclami e suggerimenti analizzandoli dettagliatamente e attivando tempestivamente azioni correttive/ migliorative. Reclami e suggerimenti  possono essere presentati in forma scritta, utilizzando l’apposita modulistica presente in bacheca (vedi allegato 3), oppure direttamente fissando un appuntamento con il Coordinatore di Struttura  o con la Direzione che si renderanno prontamente disponibili.

Dimissioni
   

Le dimissioni, decise dall'Ospite e/o dai suoi familiari/ tutori, devono essere comunicate con almeno 7  gg. di anticipo alla Segreteria. Il giorno previsto verrà consegnata relazione di dimissione contenente diagnosi, cura, sintesi degli interventi terapeutico-riabilitativi in atto e necessità assistenziali, fotocopia delle principali indagini strumentali e di laboratorio eseguite durante la permanenza in RSA. Per il rilascio di copia del fascicolo sanitario e sociale occorre fare domanda alla Segreteria  che fornirà le dovute informazioni sui tempi di consegna per il rilascio.

 

Come facciamo l’autocontrollo dei servizi

Per garantire efficienza ed efficacia dei servizi erogati occorre controllare programmi, processi, strumenti e tecnologie. Lo scopo è di indirizzare al meglio le risorse, proponendo risposte personalizzate.
La RSA Villa Matilde ha adottato diversi sistemi di autocontrollo:
il “CONTROLLO DI GESTIONE” consente di monitorare il lavoro organizzativo misurandone l’efficacia ed i costi ;
il “CONTROLLO DELLA QUALITA” permette di monitorare il livello di qualità dell’organizzazione e dei
servizi erogati;
il “PIANO di ASSISTENZA INDIVIDUALIZZATA (P.A.I.)” che viene definito attraverso incontri d'equipe nei quali, secondo i bisogni rilevati, vengono fissate tipologie  e modalità d'intervento specifiche al fine di fornire una risposta a misura del singolo Ospite. A cadenze regolari vengono poi verificate validità degli interventi e risposte dell’Ospite per una conferma  del Piano o per la sua ridefinizione.
I fattori determinanti di ogni intervento sono il tempo e le risorse a disposizione. Proprio per questo con il Controllo di Gestione si definiscono, per ogni momento della giornata, la durata e le prestazioni delle singole figure professionali: l’obiettivo è quello di offrire gli interventi previsti dal PAI.
Fin dal principio è possibile quindi valutare la coerenza tra prestazioni pianificate e risorse disponibili in termini di personale e di tempo. Si possono inoltre stabilire dei protocolli di lavoro condivisi da tutti ed in seguito, dato che ogni processo viene monitorato, si possono verificare quali risultati sono stati ottenuti.

La persona anziana al centro di diritti e di doveri. Non vi è dunque contraddizione tra asserire che la persona gode, per tutto l’arco della sua vita, di tutti i diritti riconosciuti ai cittadini dal nostro ordinamento giuridico e adottare una carta dei diritti specifica per i più anziani: essa deve favorire l’azione di educazione al riconoscimento ed al rispetto di tali diritti insieme con lo sviluppo delle politiche sociali, come si è auspicato nell'introduzione.

La persona anziana ha il diritto:

La società e le Istituzioni hanno il dovere:

 

Di sviluppare e di conservare  la propria individualità e libertà.

Di rispettare l’individualità di ogni persona anziana, riconoscendone i bisogni e realizzando gli interventi ad essi adeguati, con riferimento a tutti i parametri della sua qualità di vita e non in funzione  esclusivamente della sua età anagrafica.

 

Di conservare e veder rispettate, in osservanza dei principi costituzionali, le proprie credenze, opinioni e sentimenti.

Di rispettare credenze, opinioni e sentimenti delle persone anziane, anche quando essi dovessero apparire anacronistici o in contrasto con la cultura dominante, impegnandosi a coglierne il significato nel corso della storia della popolazione.

Di conservare le proprie modalità di condotta sociale, se non lesive dei diritti altrui, anche quando esse dovessero apparire in contrasto con i comportamenti dominanti nel suo ambiente di appartenenza.

Di rispettare le modalità di condotta della persona anziana, compatibili con le regole della convivenza sociale, evitando di “correggerle” e di "deriderle", senza per questo venire meno all’obbligo di aiuto per la sua migliore integrazione nella vita della comunità.

 

Di conservare la libertà di scegliere  dove vivere.

Di rispettare la libera scelta della persona anziana di continuare a vivere nel proprio domicilio, garantendo il sostegno necessario, nonché, in caso di assoluta impossibilità, le condizioni di accoglienza che permettano di conservare alcuni aspetti dell’ambiente di vita abbandonato.

 

Di vivere con chi desidera.

Di favorire, per quanto possibile, la convivenza della persona anziana con i familiari, sostenendo opportunamente questi ultimi e stimolando ogni possibilità di integrazione.

 

Di essere accudita e curata nell'ambiente che meglio garantisce il recupero della funzione lesa.

Di accudire e curare l’anziano fin dove è possibile a domicilio, se questo è l'ambiente che meglio stimola il recupero o il mantenimento della funzione lesa, fornendo ogni prestazione sanitaria e sociale ritenuta praticabile ed opportuna. Resta comunque garantito all'anziano il diritto al ricovero in struttura ospedaliera o riabilitativa per tutto il periodo necessario per la cura e la riabilitazione.

 

Di avere una vita di relazione.

Di evitare nei confronti dell’anziano ogni forma di ghettizzazione che gli impedisca di interagire liberamente con tutte le fasce  di età presenti nella popolazione.

 

Di essere messa in condizione di esprimere le proprie attitudini personali, la propria originalità e creatività.

Di fornire ad ogni persona di età avanzata la possibilità di conservare e realizzare le proprie attitudini personali, di esprimere la propria emotività e di percepire il proprio valore, anche se soltanto di carattere affettivo.